Siti Web
Cos’è una pagina web e come funziona?
Un’introduzione alle pagine web, chiariamo cosa sono, a cosa servono e come si realizzano.
In questo articolo
Cos’è una pagina web?
Se considerassimo un sito internet come una casa, la pagina web sarebbe una delle stanze che la compongono. Più pagine web, collegate fra loro da collegamenti ipertestuali (o link) costituiscono il sito web.
[Approfondimento] Cosa sono gli HTML link?
I link HTML vengono definiti anche collegamenti ipertestuali e hyperlinks e servono a collegare due pagine web.
Questi link possono essere interni o esterni, cioè collegare due pagine web che appartengono allo stesso dominio o a due domini diversi.
Per approfondire leggi questo articolo che spiega cosa sono i link interni e come funzionano.
La pagina web è quindi l’unità di base di un sito web.
Solitamente, i siti sono composti di almeno una pagina principale, l’Homepage, che rappresenta il punto di partenza da cui l’utente naviga in tutte le altre pagine.
Browser, internet e motori di ricerca
Una pagina web, perché sia visibile a tutti, deve essere pubblicata in rete. Una volta che la pagina è stata pubblicata, quindi è disponibile a chiunque abbia una connessione internet, sarà possibile visualizzarla attraverso un browser.
Il browser è un programma che consente di visualizzare la pagina web sul proprio dispositivo (pc, tablet, smartphone, smart TV…). Alcuni esempi di browser sono Google Chrome, Firefox, Safari.
Se l’utente invece utilizza il browser per fare una ricerca, entra in gioco il motore di ricerca.
Il motore di ricerca si occupa di analizzare la ricerca fatta dall’utente e fornirgli dei risultati pertinenti. Se ad esempio cerchiamo “web agency Torino”, molto probabilmente il motore di ricerca ci proporrà pagine web di web agency di Torino. I motori di ricerca (o, in inglese, search engine) più famosi sono Google, Bing, Yahoo. Per assicurarsi che le proprie pagine web vengano mostrate efficacemente e ricevano più visite, si utilizzano tecniche di ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO).
A cosa servono le pagine web?
Avere dei contenuti disponibili online è utile sia alle aziende che a utenti privati.
Un’azienda può creare il proprio sito aziendale in cui mostrare i servizi, un portfolio di lavori e le informazioni necessarie per entrare in contatto con i clienti, oppure realizzare landing page con obiettivi di digital marketing specifici.
Un sito web, inoltre, può dare a chiunque l’opportunità di esprimersi attraverso la pubblicazione di un blog, con contenuti originali e personali.
[Approfondimento] Leggi “Cosa sono le landing page e a cosa servono? Definizione, esempi e strumenti“.
Pagina web statica e dinamica: differenze e vantaggi
Una pagina web statica si basa esclusivamente su linguaggi come HTML e CSS (vedi più avanti) e non prevede l’interazione con un database. In sostanza, la pagina visualizzata non viene costruita al momento della richiesta ed è sempre la stessa, indipendentemente da chi la sta visitando.
Nel concreto, un sito web statico di solito non prevede l’utilizzo di un backend collegato a un database, per cui diventa molto complicato da gestire: se è necessario aggiungere una nuova pagina, o modificare un testo esistente, bisognerà conoscere il codice utilizzato originariamente per creare il sito oppure affidarsi a uno sviluppatore. Supponiamo di avere un blog con una pagina che mostra gli ultimi articoli caricati: nel momento in cui aggiungiamo un nuovo articolo, la pagina andrà aggiornata manualmente, in quanto non esiste un meccanismo automatico che mostra quell’articolo.
Le pagine web dinamiche vengono invece generate dal server al momento della richiesta. Si tratta quindi di pagine interattive, i cui contenuti possono cambiare in base a chi le sta visitando, o in base a un’azione compiuta dall’utente.
Di solito i siti web dinamici sono i più richiesti per la loro facilità di aggiornamento e i sistemi di CMS (ad esempio WordPress e Drupal) sono i più utilizzati per la loro creazione.
La scelta tra sito web statico e dinamico non è sempre scontata; bisogna tenere in considerazione molti aspetti come il budget, le dimensioni del progetto attuali e future, le funzionalità richieste, le tempistiche. In generale, un sito web statico può andare bene per piccoli progetti che non prevedono crescita nel lungo termine.
Come si fa a creare una pagina web?
Indipendentemente dalla complessità e dal design, una pagina web è composta principalmente da contenuti – testi, immagini, icone, video, file audio, documenti, ecc… – e, soprattutto, da codice: una pagina web può arrivare a contenere migliaia di righe di codice.
I principali linguaggi utilizzati sono:
- HTML – questo codice definisce la struttura, lo scheletro della pagina web, e il significato dei vari elementi;
- CSS – definisce lo stile, ovvero l’aspetto della pagina (colori, spazi, tipografia, ecc…);
- JavaScript – un linguaggio di programmazione molto utilizzato, permette di rendere una pagina dinamica e di creare interazioni;
- PHP – anche questo linguaggio di programmazione è molto usato, soprattutto dai principali CMS come WordPress e Drupal, si occupa di recuperare le informazioni salvate dall’utente in un database e le utilizza per costruire la pagina web.
Nome di dominio e siti web
Il nome di dominio è l’insieme di caratteri che l’utente digita per raggiungere la pagina web, rappresenta l’indirizzo del sito web.
Devi immaginare internet come se fosse un’enorme rete di computer, in cui ogni computer ha un collegamento alle altre macchine e può comunicare con ognuna di esse. Per identificare un computer, si utilizza l’indirizzo IP, ovvero una serie di numeri univoca assegnata ad ogni macchina. In questo modo, nessun computer avrà mai lo stesso indirizzo IP di un altro.
I siti web risiedono fisicamente su un computer, e un computer può anche ospitare più siti web contemporaneamente. Dunque come fa l’utente a visitare una determinata pagina web? Digitando nella barra degli URL del browser l’indirizzo del sito, per esempio www.willbe.it. A quel punto, tramite un complesso sistema chiamato Domain Name System (DNS) l’utente viene reindirizzato all’IP corretto.
Il nome di dominio ha un’importanza notevole sia dal punto di vista della SEO che per la comunicazione, per questo è importante sceglierlo accuratamente.
Il web hosting per pagine web
Per poter pubblicare una pagina web su internet è necessario il servizio di web hosting, fornito da provider che mettono a disposizione tecnologie che consentono di far funzionare un sito web e di visualizzarlo in rete. Fra i provider più famosi ci sono Aruba, SiteGround, Register, OVH, Serverplan.
Il provider mette a disposizione dei server, ovvero dei computer con caratteristiche speciali che ospitano uno o più siti web, e offre altri servizi come ad esempio la gestione dei DNS e dei domini, spazio web, caselle di posta elettronica ordinaria e PEC. Ogni provider ha i suoi vantaggi e svantaggi, ed è importantissimo scegliere un servizio all’altezza delle necessità del sito web, affidabile e sicuro.
Conclusioni: concetti fondamentali sulle pagine web
- La pagina web è l’elemento di base di un sito web
- La pagina viene visualizzata su internet attraverso il browser
- Esistono diversi tipi di siti web e pagine web adatti ad aziende e utenti privati come sito aziendale, blog, portfolio, landing page
- I siti web statici sono adatti a progetti di poche pagine che non evolveranno
- I linguaggi principali per creare una pagina web sono HTML, CSS, JavaScript, PHP
- Un sito web viene raggiunto attraverso un indirizzo che contiene il nome di dominio
- I provider di web hosting offrono i servizi necessari per pubblicare pagine web online
Se hai bisogno di attirare nuovi clienti e migliorare le tue strategie di digital marketing, probabilmente ciò che ti serve è un sito web.Per evitare di incorrere in errori tecnici e perdere tempo – e denaro – il consiglio è di rivolgersi sempre a professionisti o web agency specializzati nella realizzazione di siti web, che utilizzino CMS affidabili e potenti, come WordPress e Drupal.